Note Critiche

Qualunque discorso voglia avviarsi sullo scultore Carmelo Mendola esso non potrà muovere se non nel senso della compostezza e della semplicità. Sincero senza affettazione, composto, senza maniera, umano senza ingenuità e senza sottintesi, sentimentale senza romanticherie. Si tratta di un artista, il quale pare abbia dimenticato, una volta tanto, le troppe appendici in "ismo" dell’arte figurativa contemporanea.

Il suo mondo, tutto dominato da una natura squisitamente poetica, non conosce orizzonte, né spazio, né tempo: è senza limiti. L’arte di Mendola è prima di tutto preponderanza di sentimento aperto alle più delicate sfumature, ricco di ansie e di nostalgie, nutrito di affetti placidi e dimessi. Ed è tanta in lui la sovrabbondanza di sentimento che questo si traduce in una continua appassionata ricerca della forma plastica, delle linee, dei contorni, dei volumi.

Tito Mascali

(Libera Parola - 25 marzo 1947)

 

... È venuto via via stabilendosi nel gusto del Mendola un amore per la preziosa superficie, esperimentatosi nelle materie più varie, dal marmo alla lava, al legno, al bronzo, di volta in volta sempre meglio adeguandosi ad un assestamento dei ritmi in un ordine spaziale plastico di valori formali puri, legato alle più avanzate manifestazioni scultoree del nostro tempo, sia italiane che estere, e carico di una propria genuinità.

Giuseppe Consoli

(Tecnica e Ricostruzioni - 1956)

 

Carmelo Mendola da ragazzo pareva destinato alla musica, poi, rimasto latente il desiderio dell’arte, si rivela insospettatamente in lui, all’età di quaranta anni, lo scultore. Ma nella sua scultura, vecchia e nuova statuaria o ritrattistica, è sempre presente l’euritmica, intensa e confortatrice bellezza di un motivo; è ben legata, insomma, a una felice ricerca musicale.

Salvator Quattrocchi

(Corriere di Sicilia - 20 ottobre 1964)

 

(trattando della Fontana dei Malavoglia) ... Si tratta di un’opera assai suggestiva che propone la vicenda che sta alla base della disgrazia dei Malavoglia in termini di drammaticità ed efficace plasticità, un’opera che, pur nella modernità della sua ispirazione, resta fortemente ancorata al terreno della tradizione.

Stefano Bottari

(Arte Antica e Moderna, n. 28, Ottobre/Dicembre 1964)

 

Questo scultore autodidatta che si e rivelato improvvisamente, come per un prodigio, all’età di 40 anni, ha bruciato tappe meravigliose e sorprendenti, ottenendo consensi di critica in Italia e all’estero; parrebbe quasi fuor di luogo parlare della sua opera che tanto di per sé si evidenzia, né si dovrebbe tracciare l’arco felice della sua ascesa, tra i vari studi e le molte vie che si è aperto in forza di una autentica vocazione. La strada lunga dell’arte vuole troppe parole o nessuna per dichiararsi; e più possono le opere. Queste di Mendola ci narrano di un impegno serio e tribolato nella ricerca, nella costumanza coi classici e con la tradizione; ci parlano di una soggettività e di una intuitività che di volta in volta conducono l’opera finitamente classica ad un modernismo ed una contemporaneità invidiabili; ci parlano di un sentimento d’amore e di passione, e di spiritualità, che lo scultore infonde alla materia.

Manlio Gabrielli

(Scultura italiana contemporanea - 1966)

 

Giunto nell’olimpo estetico, può  essere detto a suo onore, dall’autodidattismo, il Mendola non ha mai dimenticato di appartenere ad un mondo di rigore ricco di ambizioni tra ottocento e riformatori della prima metà del novecento, ma tendente verso un fluire di realizzazioni sempre più moderne. Egli sta con il piede e con l’animo nel suo studio fra creta, gessi e plastilina, cavalletti di ogni genere, tra dozzine e dozzine di disegni e pitture, bronzi, statue e strutture complicate. È lì che lo troviamo nelle ore più impossibili fra quanto riconosce essere della sua esistenza e che segna un acquisto ben definito nei riguardi della sua conoscenza...

Enea Ferrante

(La voce Repubblicana - 8 maggio 1965)

 

La presenza di C. Mendola nella prospettiva dell’Arte Contemporanea ha il significato sconcertante e sintomatico di un valore nettamente diversificato nella normativa scala gerarchica culturale ed è, comunque, ben difficilmente riconducibile entro i consueti schemi concettuali delle definizioni critiche. Questa singolarità dell’Opera di Mendola, questa sua unicità – che ne fanno, nel senso più alto e persino allarmante del termine, un caso a sé stante – derivano fondamentalmente dalla atipicità del suo iter operativo: dal manifestarsi della sua vocazione al processo di affinamento e di definizione del suo linguaggio plastico, dalla complessità delle sue componenti intellettuali, morali, psicologiche, sentimentali ed emozionali alla poliedricità dei suoi interessi artistici, culturali, anche scientifici e propriamente tecnici. C’è inoltre, nella struttura della sua condizione umana e nell’espressione del suo temperamento creativo come un nucleo, un grumo spirituale che sfugge ad ogni tentativo d’individuazione razionale cui si è portati ad attribuire una funzione determinante nelle risoluzioni poetiche al di fuori, al di là di ogni possibile e, per la verità, necessaria sistemazione storica.

Luciano  Budigna

(Carmelo Mendola, scultore - Edizione Cortina, Milano 1969)

 

Carmelo Mendola, ovvero il profilo genuino dello scultore dilettante in “stato di grazia”.

arch. Aldo Indelicato

(La Sicilia, 9 ottobre 1988)

 

Bibliografia

 

1945

 

Francesco Granata: La Scultura nella prima Mostra Sindacale d'Arte (Corriere di Sicilia).

Salvatore Lo Presti: Il grande successo della prima Mostra Sindacale d'Arte (Corriere di Sicilia).

1947

 

 

 

 

N. di R.: Onoranze a Musco (Busto alla Villa Bellini) (Il Popolo Italiano).

N. d. R. : Gaetano Scudieri e Carmelo Mendola (Corriere di Sicilia).

Francesco Privitera: Nel regno dell'Arte pura Carmelo Mendola Scultore (Corriere di Sicilia).

Tito Mascali: Mendola Scultore (Libera Parola - Catania).

G. Manzella Frontini: Carmelo Mendola Scultore (Le Arti belle - Milano).

1948

N. di R.: Ricordando un film (Corriere d'Informazione - Milano).

1949

 

 

 

 

 

Michele Biancale: La Biennale di Venezia a Catania (Il Momento).

A. Entità: Scultori Siciliani alla Mostra d'Arte Catanese (Giornale dell'Isola - Catania).

Guido Peroco: Siciliani a Venezia (Gazzettino Sera - Venezia).

N. di R.: Edizione Siciliana della Biennale a Venezia (L'Unità).

Tury Payno La Rosa: La Mostra degli Artisti Siciliani Contemporanei (Notiziario di Messina).

Giuseppe Fabbri: II Premio Nazionale Acitrezza (L'Etna).

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N. di R.: Carmelo Mendola (Corriere di Sicilia).

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Antonio Patrignani: Carmelo Mendola di Catania (Italia Numismatica - Casteldario, Mantova).

N. di R.: Il Monumento al Prigioniero Politico Ignoto: Lo scultore Carmelo Mendola tra i premiati del concorso (La Sicilia).

N. di R.: Busto di De Felice di Mendola (Corriere di Catania).

N. di R.: Carmelo Mendola tra i premiati del concorso per un Monumento al Prigioniero Politico Ignoto (La Sicilia).

1953 Giacomo Etna: Pittori e scultori siciliani alla Mostra d'Arte del Mezzogiorno  (La Sicilia).

C. Millet: L'Art a l'Etrangèr Mendola Carmelo (La Revue Moderne - Paris).

Rodolfo Gazzanica: Scultura medianica - Mendola il Siciliano (Corriere di Napoli).

Riccardo Campanella: Il dramma del genere umano in una forte scultura di Mendola  (Giornale dell'Isola - Catania).

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Riccardo Campanella: Mendola Scultore e Pittore (L'Isola).

Santo Calì: Arte contemporanea a Linguaglossa - conteso all'Arte dal destino (L'Isola).

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Gino Curaletti: Scultori Siciliani alla XXVIII Biennale (Giornale di Sicilia).

M. Farinella: Alla ricerca del nuovo nella Cultura Siciliana (L'Ora).

Giuseppe Fabbri: San Paolo del Brasile (Giornale d'Italia).

N. di R.: La scultura di Mendola elogiata dalla critica francese (Bussola).

Salvatore Maugeri: Alla XXVIII Biennale (Corriere di Sicilia).

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N. di R.: La Bagnante di Mendola (foto e didascalia - Corriere di Sicilia).

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R. Campanella:  Artisti Catanesi (La soffitta).

Giuseppe Consoli: Carmelo Mendola (Sicilia Arte).

Vito Librando: Rassegna di Artisti a Mascalucia (La Sicilia).

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G. Etna: Periplo dell'VIII Quadriennale (Il Giornale del Mezzogiorno).

Tito Mascali: Carmelo Mendola uno e due (Tutto).

Giacomo Etna: Periplo della VIII Quadriennale (La Sicilia).

Antonio Bandiera: Scultori dell'Isola alla Quadriennale (Il Tempo).

Alfredo Entità: Carmelo Mendola Scultore (Corriere di Sicilia).

1964

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Fernando Cajoli: Artisti Catanesi - Un monumento una mostra e un romanzo  (Giornale d'Italia)

R. Campanella: Mendola scultore della Psiche (Espresso Sera).

N. di R.: La personale di Carmelo Mendola (La Sicilia).

E. Ferrante: La Casa-Museo di uno Scultore (La Voce Repubblicana).

S. Quattrocchi: Carmelo Mendola realizza l'antica aspirazione (Corriere di Sicilia).

Massimo Caporlingua: Nella galleria di Carmelo Mendola realizzato il sogno di piazza Verga (Il Tempo).

N. di R.: Mostra Antologica di Carmelo Mendola e Salvatore Maugeri (Equilibrio - Genova).

N. di R.: Carmelo Mendola (Rivista Resurgo - Napoli).

S. Bottari: Carmelo Mendola - Fontana dei Malavoglia (Arte Antica e Moderna).

N. di R.: Le Arti: Carmelo Mendola scultore (Servizio televisivo).

Giuseppe Consoli: Galleria d'Arte Carmelo Mendola (Resurgo).

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N. di R.: L'Arcivescovo Monsignore L. Bentivoglio visita lo studio dello scultore Mendola (La Sicilia).

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1966

 

 

Gabriele Mandel: Antologia, Scultura Italiana Contemporanea (4 pagine - Istituto europeo di Storia dell'Arte).

Manlio Gabrielli: Uno scultore catanese (La parola del Popolo - Chicago).

Gino Spinelli de' Santelena: Carmelo Mendola (Pensiero ed Arte - Bari).

1967

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

N. di R.: (La parola del Popolo - Chicago).

N. di R.: (Le Petit Varoir).

N. di R.: (Le Nouvelles Ricard Bendor).

N. di R.: (Le Journal de l'Amateur d'Art - Paris).

Caterina Guglielmi: (La Sonda "Rivista").

G. Marinelli: Carmelo Mendola (DArs "Agenoy").

N. di  R.: (Nord Matin - Lilla).

N. di R.: (Le Petit Varoir).

N. di R.: (Gente Nostra, Antologia - Torino).

N. di R.: (Documenti di Grafica Contemporanea - Milano).

Par D. Droeghmans: Esposition de la fondation Paul Ricard (Palio Kevue).

Rivista D'Ars (Guido Marinelli).

1968 N. di R.: Sculpture Contemporaine (Cahiers Medicaux - Lyonnais).

N. di R.: (Nord Matin - Lilla).

N. di R.: (Voix du Nord - Lilla).

N. di R.: (Le Journal de l'Amateur d'Art - Paris).

1969/74

Dizionario biografico dei Meridionali (direzione Raffaele Rubino): Notizie di Meridionali 'segnalatisi' - raccolte degli anni 1969/1974. Editore Rodolfo Rubino.

1970

 

Criterium - Nuovi Artisti Italiani - Società Editrice Pinacoteca - Torino.

Il Romanzo di una Raccolta - Editrice d'Arte Cavour - Editore Dino Villani.

1971

Concetto Calvaruso: un mondo superiore dove tempo e spazio si identificano - Il linguaggio artistico di Carmelo Mendola (Il Picchio Verde - Roma)

1972

Annuario degli Artisti Visivi Italiani  - Casa Editrice Seletecnica (Milano) - Sezione Arti Visive.